Tra le imperfezioni della pelle esistenti, ve n’è uno molto comune, che riguarda i cosiddetti punti neri. Si tratta di inestetismi che possono comparire in varie zone del corpo, come il viso (generalmente nella zona T), nella schiena, nelle spalle e sul decolletè. Oltre ad essere fastidiosi, come ben sappiamo, sono anche esteticamente poco gradevoli. I punti neri possono inoltre, subire vari tipi di evoluzione: possono scomparire nel tempo oppure possono estendersi, dando origine talvolta a forme di acne. Vi sono numerosi trattamenti che possono essere messi in pratica per la risoluzione di questo problema (in ogni caso, evitate sempre di schiacciare i punti). A parte le creme e le maschere, sono disponibili in commercio degli strumenti utilissimi: gli aspiratori di punti neri. Oltre a rimuovere questi inestetismi, gli aspiratori puliscono il viso da residui di sporcizia, cellule morte e varie impurità. Ne esistono numerosi modelli, che si differenziano per vari parametri. Essendo ancora accessori non sufficientemente diffusi, si conosce poco di essi.
Proprio per tale ragione in questa guida, dopo aver fatto un breve accenno ai punti neri, intendiamo fornirvi tutte le informazioni utili ed essenziali sugli aspiratori di punti neri. Analizzeremo i loro benefici, le componenti e le istruzioni per un corretto utilizzo.
Introduzione ai punti neri
Prima di capire in cosa consiste l’uso dell’aspiratore di punti neri, vediamo quali sono le caratteristiche e le cause principali che favoriscono la formazione di questi ultimi.
I punti neri tendono a comparire nelle zone della pelle in cui vi è maggior presenza di ghiandole sebacee. Queste impurità possono svilupparsi secondo varie tendenze: possono migliorare nel tempo, fino a scomparire gradualmente o possono peggiorare, provocando fenomeni infiammatori di tipo batterico. Tuttavia, nonostante esistano in commercio vari tipi di trattamento, nessuno purtroppo rappresenta una soluzione definitiva al problema. I punti neri tendono a comparire in età puberale, a causa delle alterazioni create dagli ormoni. Vi sono però altre cause che stanno alla base della comparsa di questo tipo di inestetismi. Tra di esse vi sono l’assenza di una regolarità nella cura della pelle e l’uso di cosmetici particolarmente ricchi di sostanze oleose e grasse. Infine, anche un’alimentazione scorretta può favorire la comparsa di punti neri (e talvolta anche acne).
Aspiratore di punti neri: cosa sono e quali sono i benefici?
L’aspiratore di punti neri è uno strumento pratico per lo skincare recentemente lanciato sul mercato. Si tratta di un dispositivo (che può essere elettrico o manuale) che aspira i punti neri rimuovendoli del tutto, lasciando la pelle liscia e gradevole al tatto. Gli aspiratori più innovativi sono dotati di uno schermo LED che mostra in tempo reale la modalità di aspirazione e il livello di batteria. I vantaggi dell’aspiratore di punti neri consistono nella sua leggerezza e maneggevolezza. Essendo un accessorio di piccole dimensioni, si può facilmente trasportare in borsa o portare in viaggio. Un ulteriore beneficio, inoltre, consiste nella rimozione – oltre ai comedoni – di altre impurità, pelle morta e residui di sporcizia. L’aspiratore di punti neri è economico e facilmente accessibile a tutti. Inoltre, utilizzandolo si evita di far ricorso all’estetista.
Come si usa l’aspiratore di punti neri?
Dopo aver specificato i tanti vantaggi degli aspiratori, cerchiamo di approfondire il metodo ti utilizzo. Non sono richieste delle competenze specifiche per poterlo utilizzare, la modalità d’uso è molto semplice anche se richiede dei passaggi ben precisi. La prima cosa da fare è una detersione del viso con abbondante acqua calda: il calore aiuta a dilatare bene i pori e permette una maggiore accessibilità alla rimozione dei punti neri. Come secondo aspetto, è necessario asciugarsi. Da questo momento si può procedere utilizzando l’aspiratore.
Vi sono modelli di aspiratore diversi, ed ognuno di essi si compone di varie tipologie di testine, le quali presentano spesso dimensioni e forme differenti. La scelta della testina adatta alla propria esigenza dipende dall’estensione e dalla quantità dei punti neri presenti sulla cute. Il tempo necessario che serve allo strumento per aspirare i punti neri corrisponde a qualche minuto, non di più. Infatti, indugiando troppo sulla stessa zona, si rischia di provocare fastidiosi arrossamenti. Questo strumento è dotato anche di diversi livelli di velocità. Infine, quando i punti neri sono stati eliminati, si conclude il trattamento massaggiando delicatamente il viso con una crema idratante, per donare freschezza e morbidezza alla pelle.