I punti neri, o comedoni aperti, sono inestetismi della pelle che possono manifestarsi in varie zone del corpo e derivano dall’apertura dei cosiddetti punti bianchi. Essi possono avere un’evoluzione che può consistere in una lenta regressione fino alla scomparsa o, al contrario, in un peggioramento. Per la rimozione dei punti neri si può scegliere tra una serie di trattamenti diversi, dalle maschere esfolianti agli appositi aspiratori. Questi ultimi, attraverso un’alimentazione a batteria o cavo USB, sono particolarmente efficaci nella rimozione di queste impurità e rappresentano una soluzione tecnologica, anche se non definitiva, al problema.
In questa guida intendiamo approfondire tutti i benefici e gli svantaggi di questi prodotti. Cercheremo infine di comprenderne le caratteristiche che è necessario osservare per l’acquisto di un aspiratore di qualità.
Aspiratori di punti neri: tutti i vantaggi
Gli aspiratori di punti neri sono strumenti relativamente recenti, la cui diffusione sta conoscendo un’ampiezza sempre maggiore nel beauty. I vantaggi di questi dispositivi così innovativi e pratici, sono moltissimi. Innanzitutto, agevolano la rimozione dei punti neri dalla radice, prolungando il suo effetto nel tempo. Grazie alla possibilità di cambiare le sonde, l’aspiratore permette di scegliere quella più adatta al tipo di inestetismo su cui viene utilizzato.
Utilizzandolo nel modo corretto, l’aspiratore di punti neri lascia la pelle morbida e levigata, senza provocare arrossamenti e irritazioni alla pelle. Questo rappresenta un vantaggio rispetto alle maschere esfolianti, le quali, dopo il risciacquo, possono provocare per qualche minuto delle tracce di rossore. Gli aspiratori sono molto semplici e intuitivi da utilizzare, non è necessario avere delle competenze in merito. Infine, anche le dimensioni dell’aspiratore rappresentano un grande vantaggio, consentendone facilmente il trasporto e l’uso al di fuori dalle mura domestiche.
Gli svantaggi degli aspiratori
Anche se gli aspiratori di punti neri dimostrano di avere delle ottime qualità, è necessario essere consapevoli di altrettanti limiti che possono presentare. Il primo problema consiste nel fatto che i punti neri non sono, purtroppo, un disagio risolvibile in via definitiva. Per cui, ogni tipo di trattamento non può che essere provvisorio. Inoltre, se lo strumento non viene utilizzato in modo adeguato o la sonda inserita non è quella adatta, si rischia di provocare arrossamenti cutanei e, in casi estremi, la rottura dei capillari. Per questo motivo è bene prestare attenzione durante l’uso.
Quale aspiratore scegliere? Alcuni suggerimenti
Per valutare l’acquisto di un buon aspiratore di punti neri, può essere utile tenere in considerazione alcuni fattori. Se avete una pelle delicata, optate per l’acquisto di un aspiratore specifico con relativa sonda. Valutate l’acquisto di un prodotto che sia dotato di schermo LED per tenere sempre sotto controllo il livello di batteria e la modalità di aspirazione.